Borgo San Lorenzo Quelle calze con frutta, giocattoli e sarchianti

Nella vecchia calza della Befana fino agli anni 60 e 70, padroneggiava la frutta, dalle arance ai mandarini. Ma anche un sacchetto di cenere per perdonare coloro che avevano compiuto delle cattive azioni o più semplicemente, qualche marachella infantile. E poi un balocco, una bambolina piuttosto che un soldatino o una pistola giocattolo acquistati dalla Bellisaria. Anche le giuggiole e i sarchianti della Speranzina e di Pizzicorino. Una giuggiola è un frutto con una buccia sottile e liscia di color rosso scuro, la cui polpa ha una consistenza compatta e farinosa, dal sapore dolce leggermente acidulo, che ricorda quello della mela. Mentre i sarchianti sono delle liquirizie. La Speranzina era un negozio che offriva dolciumi ma anche articoli da pesca: in un catino c’erano dei lupini, in un altro i sarchianti, e in un altro i bachini da seta.