Tagliolini con funghi galletti, fiori di zucca e zucchine

La ricetta che proponiamo è quella dello chef dell’Osteria del Galletto che l’ha avuta da un esperto cercatore di funghi dell’Appennino

Ingredienti per 2 persone: tagliolini circa 80/100 g a testa, funghi galletti 200g, fiori di zucca 200g, vino bianco per sfumare, sale, olio d’oliva, pepe, un po’ di concentrato di pomodoro, due spicchi d’aglio, prezzemolo un bel ciuffetto, una zucchina tagliata a julienne

Preparazione Nella padella riscaldare l’olio d’oliva e aglio tritato finemente, aggiungere la zucchina tritata a julienne e i fiori tagliati finemente. Far rosolare per qualche minuto e aggiungere i galletti tagliati a lamelle sottili. Far andare a fuoco vivace per qualche minuto, aggiungere prezzemolo tritato fine, salate e sfumate con vino bianco.

Lasciar cuocere per qualche minuto i tagliolini e poi saltare la pasta nel nostro sughetto.

I funghi galletti (Cantharellus Cibarius)

Il Cantharellus Cibarius di certo è uno dei funghi che ha la conformazione più caratteristica: infatti l’aspetto che assume il suo cappello gli è valsa molte delle denominazioni con cui viene comunemente indicato, a partire dal suo nome botanico. Cantharellus è un termine latino che allude al cantaro, ovvero alla coppa: e difatti il cappello di questo fungo ha forma convessa, proprio come quella di un calice o di un bicchiere. Inoltre, esso è chiamato anche giallino, per via del suo colore; o gallinaccio e galletto, perché il cappello ha i bordi ondulati, tanto da ricordare la cresta eretta di un gallo.

Chi ha intenzione di avventurarsi nei boschi alla ricerca del galletto, sa che può riconoscerlo dal cappello convesso e ondulato, e di colore giallo. Oltre a queste, altre caratteristiche del galletto sono che il cappello ha una superficie liscia e lucida, che può arrivare fino ai 12 centimetri di diametro. Il gambo è alto da 2 a 12 centimetri, dello stesso colore del cappello. Nel complesso, questo fungo ha carni sode e compatte, mentre le lamelle sotto al cappello sono molto fitte e si protendono fino a tutto il gambo. Il galletto inoltre si riconosce perché emana un buon odore di frutta fresca, specie di prugna ed albicocca. Se se ne assaggia un pezzettino, si può verificare che le sue carni sono dolciastre.